Bonus mobili 2021: il tetto massimo di spesa sale a 16.000 euro
La legge di Bilancio ha esteso anche per il 2021 la possibilità di fruire di sconti fiscali sulle spese finalizzate ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione, il cosiddetto bonus mobili.
COS’È IL BONUS MOBILI
È una detrazione IRPEF del 50% calcolata sull’ammontare delle spese sostenute per l’acquisto di mobili nuovi e di grandi elettrodomestici con classe energetica A+ o superiore.
Per il 2021 il tetto massimo di spesa su cui calcolare l’agevolazione si è elevato da 10.000 euro a 16.000 euro, comprensivo anche di eventuali spese di traporto e di montaggio dei beni stessi.
TIPOLOGIE DI ACQUISTI VALIDE
Rientrano nelle spese oggetto di agevolazione l’acquisto di:
- Mobili e arredi nuovi, per esempio: cucine, tavoli, sedie, credenze, letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, comodini, divani, ecc.
- Grandi elettrodomestici, come: frigoriferi, forni, microonde, piani cottura, lavastoviglie, stufe elettriche, lavatrici, asciugatrici, ventilatori elettrici, ecc., di classe energetica pari o superiore ad A+ (tranne per i forni e le lavasciuga, che sono ammessi alla detrazione anche se di classe energetica A).
COME RICHIEDERLO
L’agevolazione fiscale è concessa in favore di chi acquista mobili o elettrodomestici destinati ad arredare un immobile abitativo che è stato oggetto di un intervento di ristrutturazione edilizia non ordinario (restauro, risanamento conservativo o manutenzione straordinaria), iniziato non prima del 1° gennaio 2020.
Per avere diritto alla detrazione occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito o credito e sono ammessi anche gli acquisti effettuati con un finanziamento a rate.
I documenti da conservare sono:
- l’attestazione del pagamento;
- le fatture di acquisto dei beni.
Per beneficiare dello sconto fiscale è necessario inserire le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Unico) e la detrazione IRPEF verrà riconosciuta nella forma di dieci quote annuali di pari importo.